Una famiglia personalizza il suo catamarano!

Come armatore, siete innamorati della vostra barca. E desiderate avere una barca che assomigli alla vostra visione di navigazione. Anche se l'attrezzatura in opzione è indicata sulla lista del cantiere, preferite che venga fatto come lo immaginate voi. Questa è la storia della famiglia Hibberd e del loro Lagoon 400, Cool Running.

Chi siete?

A bordo c'è: "la donna comandante Dave", il secondo "Gudrun", il "marinaio" Ben, 11 anni e la "marinaia" Gaby, 9 anni. Adoriamo navigare sul nostro Lagoon 400, "Cool Running", attorno alla regione della Baia di Tampa e attorno alle Keys in Florida. Dave ha navigato tutta la vita e ha persino partecipato alle Olimpiadi nel 1996 in Laser, rappresentando il Sudafrica. Il primo imbarco di Ben è stato a bordo di un Hunter 31 quando aveva 29 giorni e Gaby non è da meno, perché è salita a bordo della stessa barca quando aveva 14 giorni!

Perché avete scelto questa barca?

La nostra vecchia barca prima del Lagoon 400 era un Hunter 41. Quest'ultima era diventata semplicemente troppo piccola per i nostri figli che stavano crescendo. Perciò, abbiamo provato per circa un anno di sostituirla, cercando tra tutti i catamarani esistenti sul mercato. Ci siamo innamorati del Lagoon 400 quando siamo saliti a bordo al salone nautico di Miami, nel 2012. Un anno dopo, abbiamo comprato a Saint Martin un Lagoon 400 del 2011, scafo #181, e l'abbiamo riportato a Tampa, in Florida. È una versione a 4 cabine e due bagni. Amiamo il fatto che ogni figlia ha la sua cabina, noi abbiamo la nostra e ne resta ancora una per gli ospiti. Avere un bagno in ogni scafo permette di guadagnare spazio e comfort. La barca è facile da manovrare con equipaggio ridotto e possiede anche molto spazio per le crociere più lunghe con equipaggio completo. Volevamo una barca dal design moderno, funzionale, sicuro per la nostra famiglia, dalle buone prestazioni veliche e che non si svalorizzasse con il tempo. Il Lagoon 400 soddisfaceva tutti questi criteri!

Che genere di modifiche avete apportato e perché?

La nostra barca non possedeva un bimini sopra alla timoneria e noi volevamo assolutamente una protezione contro il sole, molto presente in Florida. Avevamo valutato i bimini in tessuto, ma volevamo qualcosa di un po' più grande e anche più duraturo. Infine, abbiamo deciso di costruire un bimini rigido in fibra di vetro. Ho organizzato questo progetto in due fasi.

La prima fase consisteva nell'ottenere un bimini in fibra di vetro di dimensioni adeguate, fatto con punti di rinforzo per accogliere la struttura di sostegno. In Florida, ho trovato un fabbricante abituato a costruire hardtop per barche a motore, disponibile a farne uno per me. In seguito, ho costruito una struttura di legno che potesse sostenere il tetto in fibra, per poterlo posizionare correttamente. Ho fatto attenzione ad ottenere l'angolo giusto in modo che l'inclinazione del bimini si integrasse nella linea del design della tuga.

La tappa successiva fu trovare un saldatore locale per fabbricare una struttura di sostegno adeguata. Ho simulato ciò che volevo con dei tubi in PVC per vedere a cosa il prodotto finale avrebbe assomigliato. Ho realizzato la versione definitiva con dei profili di 2 pollici in alluminio con basi di 4 pollici. La finitura dei tubi, di pittura bianca, ha permesso di integrare il bimini alla tuga in gelcoat bianco. I sostegni di prua sono imbullonati e quelli di poppa sono fissati sulle piastre di rinforzo della tuga. La struttura globale è molto rigida e solida.

Qual è stato il costo stimato?

Il bimini in fibra di vetro è costato $2500 e la struttura di alluminio rivestito è costata $1500. Si può installare un boccaporto. Probabilmente installerò un boccaporto Lewmar con le stesse caratteristiche tecniche di quelli delle cabine. Così avrò sempre un pezzo di ricambio in caso di necessità.

Avete personalizzato altro?

Dall'acquisto della barca, ho modificato e installato io stesso diverse attrezzature:

1. Pompe di sentina potenti in ogni scafo e in ogni vano motore.
2. Spot a LED in ogni prua per individuare le nasse durante la navigazione notturna.
3. Sedili doppi al posto di quelli singoli sul pulpito di ogni prua.
4. Siccome il sistema elettrico di bordo era a 220V (specifiche europee), ho aggiunto un sistema a 110V completamente indipendente con un caricatore/invertire Xandrex SW3012. Ora la barca può funzionare nel mondo intero senza problemi di voltaggio. Ho anche aggiunto un nuovo pacco batterie composto da 6 Mastervolt Slimline 200 Amp.

Quale sarà la vostra prossima personalizzazione?

L'installazione di un supporto che possa contenere 4 pannelli solari supplementari (da 250 a 285 watt ognuno) e un piccolo pannello solare per lo scaldabagno. Così non ci sarà più bisogno di attaccarsi in banchina o far girare il motore per avere l'acqua calda. Stiamo valutando altre modifiche, come l'installazione di un dissalatore, un congelatore supplementare, e una radio SSB. Mi diverto veramente molto a fare tutte queste modifiche, a capire il loro funzionamento e a farne la manutenzione. E tra tutti questi progetti, riusciamo a trovare il tempo di fare delle crociere, di rilassarci e di divertirci con i nostri giocattoli.