Ancorare con una lunga cima d'ormeggio a terra (2a parte)

Questa azienda, con sede negli Stati Uniti, è specializzata nella formazione nautica e certificazione di navigazione internazionalmente riconosciuta dalle federazioni, ma anche dalle società di noleggio! Oggi, questo Wikipedia della formazione nautica online ci dà qualche suggerimento su ciò che viene chiamata la lunga cima d'ormeggio.

Nel primo articolo sull'argomento, da leggere facendo clic qui, avete scoperto questa manovra d'ormeggio. In questo nuovo articolo, scoprirete i suggerimenti ed i consigli tecnici per fare al meglio l'ormeggio con cime lunghe a terra.

 

La manovra d'ancoraggio

È fondamentale assicurarsi che l'ancora sul fondo abbia una buona tenuta. Non si può rischiare che, con vento al traverso, l'ancora ari e la barca finisca a terra.

 

Configurazione:

Indipendentemente dalla linea di ancoraggio, bisogna considerare un rapporto di 5:1 (distanza orizzontale rispetto alla profondità dell'acqua). Esiste un metodo semplice per fare questo calcolo usando la lunghezza della barca come unità di misura quando si guarda la superficie dell'acqua. È più facile visualizzare 5 lunghezze della barca che una distanza di 65 m.

-Se la profondità è di 6 metri, vi servirà un cavo di 5 x 6 m. Per una barca di 40 piedi (12 m) vi serviranno circa 3 lunghezze.

-Per una profondità di 18 m, vi serviranno 5 x 18 m. Per una barca di 40 piedi (12 m) vi serviranno circa 7-8 lunghezze barca.

Si noti che, quando la profondità sul punto di ancoraggio è maggiore, diventa più difficile rispettare questo rapporto di 5:1. Comunque, non va modificato. Per maggiori informazioni e per completezza, fate clic qui.

Per calare l'ancora, posizionarsi ad una distanza adeguata, con lo specchio di poppa di fronte alla costa. Calare l'ancora, ma manovrare in retro solo quando l'ancora ha toccato il fondo. A questo punto cominciare ad andare indietro. Se si comincia a manovrare in retro troppo presto, l’ancoraggio sarà compromesso.

Il membro dell'equipaggio incaricato dell'ancora deve chiedere al timoniere di manovrare in retro lentamente, in modo che l'ancora non ari. Colui che è al salpa-ancore deve essere informato del punto dove calare l'ancora. La catena dell'ancora deve essere calata a picco. Se si usa un cavo tessile per l'ancora, la cima non deve essere troppo in tensione quando si fa la retro con la barca. Colui che è al salpa-ancore può dare delle indicazioni per rallentare o procedere in retro, a seconda dei bisogni.

Una volta raggiunta la posizione definitiva, il timoniere informa colui che si occupa dell'ancora che non deve più dare cavo e che può cominciare a recuperare l'imbando. Il timoniere può allora continuare la manovra di retro molto lentamente, per mantenere la posizione avendo la cima dell'ancora in tensione, fino a quando sono state fissate le cime di ormeggio a terra.

 

Maree

Tutti gli elementi menzionati sopra sottintendono una conoscenza e considerazione della marea. Quando la profondità dell'acqua cambia con la marea, forse sarà necessario filare o recuperare il cavo dell'ancora o le lunghe cime d'ormeggio. Inoltre, assicurarsi che in caso di cambio di marea sia stato tenuto conto di tale fattore nell'ormeggio della barca.

 

Metodo con equipaggio ridotto

Se si naviga con equipaggio ridotto, esiste un modo per fare la manovra di ancoraggio con una lunga cima a terra.

Una volta prescelto il punto, voi (o il vostro secondo) potete portare la lunga cima a terra con il tender e dar volta ad un albero o ad un masso. Sarà la vostra cima di ormeggio sopravento. Riportare il capo libero verso la barca e fissarvi un galleggiante (secchio, boa...). Ciò permetterà all'estremità libera della cima d’ormeggio di restare nelle vicinanze del luogo prescelto per un tempo sufficientemente lungo da permettere di completare la manovra.

Una volta tornati a bordo, calare l'ancora nel punto prescelto e manovrare in retro verso il galleggiante. Recuperare il capo libero e dare volta su una castagnola. Mettere un po' di tensione sulla linea dell'ancora per restare in posizione, poi, con calma, fissare a terra la lunga cima d’ormeggio sottovento e ritornare a bordo. Dare volta a questa cima e mettere in tensione la cima dell'ancora.

Avere una padronanza della manovra di ancoraggio con lunghe cime a terra è utile per gli armatori di barche, per chi noleggia una barca, in tutte le zone di navigazione, in particolare, in Mediterraneo. Allenatevi nella vostra zona di navigazione o nella scuola vela, rispettando le tappe sopra descritte.

 

Speriamo che questo articolo vi sia utile! Queste informazioni non sono regole rigide e la responsabilità delle manovre di una barca è sempre del comandante di bordo. Solo la persona al comando può e deve prendere le decisioni per mantenere l'integrità della sicurezza della barca e dell'equipaggio.

Verranno pubblicati presto altri articoli grazie al nostro partner Club Lagoon: NauticED. Trovate le tariffe preferenziali per i membri del club, facendo clic qui.

 

© Nicolas Claris